Sito di Deontologia forense
In una recente sentenza, il CNF affronta un tema che -a mia memoria- è inedito nella giurisprudenza del procedimento disciplinare, giacché per prima affronta e risolve -a mio parere, condivisibilmente-…
L’articolo 68 del Codice Deontologico Forense stabilisce un principio di incompatibilità che interessa l’avvocato che abbia assistito congiuntamente i coniugi in controversie familiari. Questo professionista deve astenersi dal prestare, in…
Una condotta simile costituisce una violazione delle norme del Codice Deontologico Forense (CDF) che richiede agli avvocati di comportarsi con correttezza e decoro in tutte le circostanze della vita professionale…
Sì, l’avvocato in gravidanza può essere esentato dall’obbligo di formazione continua. Il Regolamento C.N.F. n. 6/2014 (Regolamento per la formazione continua) all’articolo 15 prevede tra le cause di esonero dall’obbligo…
Nel contesto di un procedimento disciplinare, se l’incolpato risulta irreperibile sia allo studio che alla residenza, la notifica degli atti deve seguire le disposizioni dell’art. 143 del Codice di Procedura…
Sì, per quanto riguarda la prescrizione dell’azione disciplinare, l’art. 56, comma 3, della legge n. 247/2012 prevede che durante il corso della prescrizione non si computa il tempo delle eventuali…
La truffa assicurativa commessa da un avvocato è considerata una violazione grave dei principi di deontologia forense. Secondo la sentenza n. 19 del 28 febbraio 2023 del Consiglio Nazionale Forense,…
La rivista “Agenda Digitale” ha appena pubblicato un articolo su deontologia e intelligenza artificiale, scritto a quattro mani (o due mani e qualche chip) con Deontologicus: “Eppure, il contenuto di…
L’articolo è stato spostato nel commento sub art. 22 cdf (Sanzioni), a cui pertanto si rinvia.
Il contributo soggettivo minimo e il contributo integrativo minimo sono due tipi di contributi dovuti all’ente previdenziale Cassa Forense dagli avvocati iscritti all’Albo. Il contributo soggettivo minimo è un obbligo…