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Commentario - Art. 29 cdf
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https://deontologicus.gestiolex.it/cdf-art-29-richiesta-di-pagamento/ L’avvocato del Condominio non può pretendere il pagamento integrale del proprio compenso da un singolo condominoVìola i doveri di probità, dignità, decoro, lealtà e correttezza l’avvocato che per l’attività professionale espletata in favore del Condominio richieda ad un singolo condomino il pagamento dell’intero compenso anziché pro quota, così compromettendo la fiducia dei terzi nella dignità della professione (CNF n. …
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Commentario - Art. 28 cdf
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https://deontologicus.gestiolex.it/cdf-art-28-riserbo-e-segreto-professionale/ Il dovere di riserbo e segreto riguarda anche fatti già noti ai terziL’obbligo per l’avvocato di non divulgare informazioni conosciute in occasione dell’incarico professionale (art. 28 cdf) prescinde dall’eventuale conoscenza dei fatti da parte dei soggetti ai quali gli stessi vengono riferiti (nella specie, le controparti di un processo) (CNF n. 4/2024). Il dovere di riserbo e segreto professionale …
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Commentario - Art. 27 cdf
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https://deontologicus.gestiolex.it/cdf-art-27-doveri-di-informazione/ L’avvocato è tenuto ad informare il cliente e la parte assistita sullo svolgimento del mandato a lui affidato, ogni volta che ciò sia opportuno, quindi a prescindere da eventuali richieste in tal senso ricevute, le quali -per converso- non fanno automaticamente sorgere l’obbligo deontologico in parola allorché non vi siano provvedimenti od attività meritevoli di comunicazione. (CNF n. 253/2021, …
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Patrocinio infedele ante litteram
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L’ateniese Demostene (384 a.C. - 322 a.C.), dopo aver ricevuto compenso per difendere entrambe le parti di un processo, si rifiutò di comparire accusando una gravissima afonia indotta da un episodio di angina («non anginam, sed argentaginam pati» avrebbe gridato qualcuno dal popolo). (Reggianini, Deontologia forense: lineamenti storici, pag. 33)
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Commentario - Art. 26 cdf
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https://deontologicus.gestiolex.it/cdf-art-26-adempimento-del-mandato/ Nell'adempimento del mandato professionale, l'avvocato deve osservare il dovere di fedeltà (art. 10 cdf), il rapporto fiduciario (art. 11 cdf), il dovere di diligenza (art. 12 cdf) e il dovere di competenza (art. 14 cdf). Il rapporto fiduciario (art. 11 cdf) L’abuso del rapporto fiduciario derivante dal mandato professionale va valutato con particolare rigore in sede disciplinare (CNF n. 42/2019, CNF …
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Commentario - Art. 25 bis
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https://deontologicus.gestiolex.it/art-25-bis-violazioni-delle-disposizioni-in-materia-di-equo-compenso/ Illecito aderire a Convenzioni pubbliche che violano l’equo compensoL’adesione dell’avvocato ad una Convenzione che preveda compensi irrisori costituisce illecito disciplinare, in quanto lesivo del decoro e della dignità della categoria cui appartiene (Nel caso di specie, trattavasi di Convenzione del Comune che prevedeva un compenso di euro 17, accessori compresi, per ciascun giudizio patrocinato davanti al Giudice di Pace …
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[Q&A] L'avvocato può patrocinare cause nel circondario in cui svolga funzioni di giudice onorario?
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No, un avvocato che svolge funzioni di Giudice Onorario di Tribunale (GOT) non può patrocinare cause nel circondario del tribunale presso il quale esercita tali funzioni. Questa interdizione è stabilita dall'art. 18, comma 2, della Legge n. 247/2012, che recita: "Gli avvocati e i praticanti avvocati abilitati al patrocinio sostitutivo non possono esercitare la professione forense davanti agli uffici giudiziari …
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[Q&A] Percentuale dell'affare e patto di quota lite?
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Il patto di quota lite è un accordo tra avvocato e cliente in base al quale il compenso del legale è determinato come una percentuale del risultato economico ottenuto dal cliente a seguito della controversia. Questo tipo di accordo è vietato dall'ordinamento forense italiano, come previsto dall'art. 13, comma 4, della Legge n. 247/2012. Normativa e Giurisprudenza di Riferimento Legge …
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[Q&A] Cosa sai dirmi sulla rinuncia all'esposto?
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L'azione disciplinare in ambito forense è officiosa e non negoziabile, quindi la rinuncia all’esposto non determina l’estinzione del procedimento disciplinare. Questo principio è determinato dall'obiettivo di tutelare l'immagine della categoria forense, che è considerata un bene protetto e non un diritto disponibile delle parti. Sia la Corte di Cassazione (SS.UU, sentenza n. 23593 del 27 ottobre 2020) che il Consiglio …
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[Q&A] È possibile produrre in giudizio corrispondenza proveniente dall'avvocato controparte e qualificata come riservata nel caso in cui il contenuto, in concreto, non sia riservato ai sensi dell'art. 48 CNF?
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La possibilità di produrre in giudizio la corrispondenza qualificata come riservata proveniente dall'avvocato controparte dipende strettamente dalle disposizioni dell'art. 48 del Codice Deontologico Forense (CDF) e dalle interpretazioni giurisprudenziali pertinenti. Disposizioni Generali dell'Art. 48 CDF L'articolo 48 del CDF prevede quanto segue: Divieto di Produzione e Riferimento in Giudizio: La corrispondenza con i colleghi contrassegnata come "riservata" non può essere …
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[Q&A] Il CDD può disporre l’accompagnamento coattivo di un teste?
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No, il Consiglio Distrettuale di Disciplina (CDD) non può disporre l'accompagnamento coattivo di un teste. Questo potere è riservato all'Autorità Giudiziaria, come sancito dagli articoli 255 del Codice di Procedura Civile (c.p.c.) e 132 del Codice di Procedura Penale (c.p.p.). In assenza di una previsione normativa specifica che conferisca tale potere al CDD, l'accompagnamento coattivo non è applicabile nei procedimenti …
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[Q&A] Vorrei sapere se è possibile far decorrere la cancellazione dall'albo dalla data di domanda della cancellazione stessa
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In materia di cancellazione dall'albo degli avvocati, esiste una specifica disciplina che mira a garantire la certezza delle situazioni giuridiche e a tutelare i diritti dei terzi. Secondo la giurisprudenza del Consiglio Nazionale Forense (CNF), determinate condizioni devono essere soddisfatte per consentire la retroattività della cancellazione. In particolare, il CNF ha affrontato la questione della retroattività della cancellazione con la …
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[Q&A] L'avvocato in quanti albi può iscriversi contemporaneamente?
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L'iscrizione agli albi professionali per gli avvocati è regolata dall'art. 17 della Legge n. 247/2012. Ai sensi dell'art. 17, co. 5, gli avvocati possono iscriversi a un solo albo circondariale. Questo implica che non è consentita la contemporanea iscrizione a più di un albo circondariale degli avvocati. Tuttavia, esistono alcune specifiche eccezioni previste dall'art. 18, co. 1, della stessa legge. …
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[Q&A] È violazione deontologica appellare una collega con il termine Signora?
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L'utilizzo del termine "Signora" per appellare una collega potrebbe configurare una violazione deontologica nel caso in cui fosse inteso con tono offensivo, denigratorio o discriminatorio. Il Codice Deontologico Forense (CDF) richiede agli avvocati di mantenere sempre un comportamento improntato al rispetto e alla correttezza nei confronti dei colleghi (art. 19 e art. 52 CDF). L'art. 19 del CDF specifica che …
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[Q&A] Il conseguimento del titolo di specialista comporta riserva di attività professionale?
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No, il conseguimento del titolo di specialista non comporta riserva di attività professionale. Questo è espressamente previsto dall'articolo 9, comma 8, della L. n. 247/2012, che dispone: "Il conseguimento del titolo di specialista non comporta riserva di attività professionale." In altre parole, il titolo di specialista permette agli avvocati di qualificarsi come esperti in un determinato settore, ma non conferisce …
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I rapporti tra avvocato e cliente: la mappa del mandato professionale nel codice deontologico
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