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[Q&A] Su mancata partecipazione udienza e rinuncia mandato
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La mancata partecipazione a un'udienza da parte dell'avvocato senza un legittimo impedimento e senza aver nominato un sostituto processuale o di udienza costituisce un illecito deontologico ai sensi del Codice Deontologico Forense (CDF), che stabilisce l'obbligo per l'avvocato di agire con "diligenza" nel perseguire l'interesse affidatogli dal cliente. Tale comportamento è considerato un illecito istantaneo ai fini della prescrizione dell'azione …
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[Q&A] Commette illecito deontologico l'avvocato che partecipa ad un procedimento di conciliazione innanzi alla commissione di conciliazione con la controparte senza avvertire il difensore?
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Sì, l'avvocato commette un illecito deontologico se partecipa a un procedimento di conciliazione innanzi alla commissione di conciliazione con la controparte senza avvertire il difensore della stessa. Questo comportamento viola l'articolo 41 del Codice Deontologico Forense (CDF), il quale stabilisce che l'avvocato non può avere contatti diretti con la controparte assistita da un difensore senza il consenso di quest'ultimo. L'articolo …
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[Q&A] Parlami del richiamo verbale nel procedimento disciplinare
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Il richiamo verbale è una delle possibili esiti di un procedimento disciplinare nei confronti di un avvocato. Si tratta di una misura non sanzionatoria, applicata in casi di infrazioni considerate lievi e scusabili. Secondo l'articolo 28 del Regolamento del Consiglio Nazionale Forense n. 2/2014, il richiamo verbale non ha carattere di sanzione disciplinare ed è formalmente comunicato all'iscritto e al …
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