Testo approvato dal CCBE il 24 novembre 2006
Vi sono dei principi fondamentali che, pur con minime variazioni nei vari sistemi giuridici, sono comuni a tutti gli avvocati europei. Tali principi fondamentali sono alla base di vari codici nazionali e internazionali che disciplinano la deontologia forense. Gli avvocati europei sono soggetti a tali principi, essenziali per la buona amministrazione della giustizia, l’accesso alla giustizia e il diritto ad un equo processo, come prescritto dalla Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo. Gli ordini forensi, i giudici e i tribunali, i legislatori, i governi e le organizzazioni internazionali devono far rispettare e tutelare tali principi essenziali nell’interesse generale.
I principi essenziali dell’avvocato sono, in particolare:
- A) indipendenza e libertà di garantire la difesa e la consulenza al proprio cliente
- B) rispetto del segreto professionale e della riservatezza delle controversie oggetto del mandato
- C) prevenzione dei conflitti d’interesse tra clienti o tra il cliente e l’avvocato
- D) dignità, onorabilità e probità
- E) lealtà verso il cliente
- F) correttezza in materia di onorari
- G) competenza professionale
- H) rispetto verso i colleghi
- I) rispetto dello Stato di Diritto e contributo alla buona amministrazione della giustizia
- J) autoregolamentazione dell’avvocatura