Codice deontologico ➡️ Titolo V – Rapporti con terzi e controparti (artt. 63 – 68) ➡️ Art. 67
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1. L’avvocato non deve richiedere alla controparte il pagamento del proprio compenso professionale, salvo che ciò sia oggetto di specifica pattuizione e vi sia l’accordo del proprio cliente, nonché in ogni altro caso previsto dalla legge.1

2. L’avvocato, nel caso di inadempimento del cliente, può chiedere alla controparte il pagamento del proprio compenso professionale a seguito di accordi, presi in qualsiasi forma, con i quali viene definito un procedimento giudiziale o arbitrale.

3. La violazione del divieto di cui al comma 1 comporta l’applicazione della sanzione disciplinare dell’avvertimento.

Legge di riferimentoCodice deontologico – Parte generale
Normativa correlataNormativa previgente
Art. 13 co. 8 L. n. 247/2012 (Conferimento dell’incarico e compenso)Art. 50 cod.prev. (Richiesta di compenso professionale alla controparte)
Art. 31 cdf (Compensazione)

Riepilogo delle sanzioni

Sanzione attenuataSanzione edittaleSanzione aggravata
(Richiamo)AvvertimentoFino alla sospensione minima (2 mesi)

Approfondisci

  1. Tale comma va letto in combinato disposto con l’art. 65 co. 3 cdf. ↩︎

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