La sentenza numero 30 del 2024 del CNF decide il ricorso presentato da un avvocato contro una decisione del Consiglio Distrettuale di Disciplina di Firenze. Il caso riguarda un’accusa di violazione del codice deontologico per aver tentato di ottenere la difesa di un cliente senza essere richiesto. La sentenza analizza le prove presentate da entrambe le parti, tra cui le dichiarazioni di un testimone che ha poi ritrattato le sue affermazioni iniziali. Il Consiglio Nazionale Forense, dopo aver esaminato il caso, accoglie il ricorso dell’avvocato e annulla la decisione impugnata.