Se un avvocato sta iniziando una ricerca, di solito segue questi passi:
- Identificazione del problema o della questione giuridica: l’avvocato deve capire esattamente quale sia la questione legale da approfondire.
- Raccolta delle informazioni: l’avvocato raccoglie tutte le informazioni pertinenti al caso, inclusi i fatti, le circostanze e i dettagli rilevanti.
- Ricerca della legislazione: l’avvocato consulta le leggi vigenti che possono essere applicabili al caso, come la Costituzione, i codici (civile, penale, ecc.), le leggi speciali e i regolamenti.
- Consultazione della giurisprudenza: l’avvocato analizza le sentenze dei tribunali per vedere come casi simili sono stati risolti in passato. Questo può includere decisioni della Corte di Cassazione, dei tribunali di merito, del Consiglio di Stato, della Corte Costituzionale, ecc.
- Studio della dottrina: l’avvocato cerca articoli, commentari, manuali e altre pubblicazioni scritte da esperti del settore per ottenere una comprensione più approfondita della materia e delle diverse interpretazioni della legge.
- Utilizzo di banche dati giuridiche: l’avvocato sfrutta risorse online come banche dati giuridiche che forniscono accesso a una vasta gamma di materiali legali, come legislazione, giurisprudenza e dottrina.
- Consultazione con colleghi o esperti: l’avvocato potrebbe discutere il problema con altri avvocati o consulenti esperti per avere un ulteriore parere o per condividere informazioni.
- Applicazione delle informazioni al caso concreto: una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, l’avvocato applica la legge e la giurisprudenza pertinente al caso specifico per sviluppare una strategia legale.
Questo processo può variare a seconda del tipo di ricerca e della complessità della questione giuridica. L’obiettivo è fornire una rappresentanza legale informata e efficace.