Il principio dello “stare decisis” (letteralmente “rimanere deciso”) indica la regola secondo cui le decisioni prese in passato da un tribunale superiore costituiscono un precedente vincolante per i tribunali inferiori che si trovano a dover giudicare casi simili in futuro. In altre parole, il principio dello “stare decisis” impone ai giudici di rispettare le decisioni prese in passato da tribunali superiori, a meno che non ci siano ragioni particolari per discostarsi da esse. Nel procedimento disciplinare degli avvocati italiani, il principio dello “stare decisis” non è previsto da alcuna norma e non opera (Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 9 marzo 2017, n. 9).