No, non è opportuno utilizzare un termine così negativo per definire un collega di controparte, anche se ha avuto un comportamento scorretto. Il Codice Deontologico Forense (CDF) prevede che gli avvocati debbano mantenere un comportamento corretto e rispettoso nei confronti dei colleghi, anche in caso di divergenze o contrasti (Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 6 giugno 2015, n. 78). Inoltre, l’utilizzo di termini offensivi potrebbe essere considerato un comportamento non professionale e sanzionabile dal Consiglio Distrettuale di Disciplina (CDD) o dal Consiglio Nazionale Forense (CNF). Ti consiglio di utilizzare termini più neutri e di concentrarti sugli aspetti oggettivi della questione.