Sì, durante la fase istruttoria preliminare, il Consiglio distrettuale di disciplina deve cercare le prove necessarie per accertare la fondatezza della notizia di illecito disciplinare. Il Consigliere Istruttore, responsabile della fase preprocedimentale, ha il compito di completare l’attività istruttoria entro sei mesi dall’iscrizione della notizia di illecito disciplinare nel registro di cui all’art. 12 del Regolamento CNF 2/2014. Durante questa fase, l’incolpato ha diritto di accedere agli atti, di essere sentito e di dedurre prove o indicare elementi a proprio favore.