Sì, il divieto di produrre o riferire in giudizio la corrispondenza riservata riguarda sia il mittente che il destinatario della stessa. In altre parole, entrambe le parti coinvolte nella corrispondenza devono rispettare il divieto di produrre o riferire in giudizio la corrispondenza qualificata come riservata. Il Consiglio Nazionale Forense ha confermato questa interpretazione in diverse sentenze, e precisamente queste: n. 17/2019, n. 38/2018, n. 194/2017, n. 177/2017, n. 38/2012. Inoltre, il CNF ha ribadito che il divieto di produrre la corrispondenza riservata prevale sul diritto-dovere di difesa, salvo eccezioni espresse.