No, la notifica della citazione a giudizio dinnanzi al Consiglio distrettuale di disciplina presso la residenza anagrafica del professionista – in assenza di domicilio eletto – non è affetta da nullità. La Corte di Cassazione, Sez. U, con la sentenza n. 29588/2022, ha precisato che la notifica della citazione a giudizio presso la residenza anagrafica del professionista, in assenza di domicilio eletto, non è affetta da nullità in ragione del carattere amministrativo del relativo procedimento, della idoneità di tale notificazione a determinare la conoscenza effettiva dell’atto da parte del destinatario e della omessa previsione normativa di tale sanzione. Inoltre, la Corte ha ritenuto che la notifica presso la residenza anagrafica del professionista costituisce una forma di notificazione alternativa, che può essere utilizzata in mancanza di un domicilio eletto, e che non comporta la nullità dell’atto notificato.