No, l’accordo sul compenso professionale deve essere stipulato per iscritto, in quanto il patto verbale è nullo per difetto di forma ai sensi dell’articolo 2233 del Codice Civile. Pertanto, è necessario che il compenso sia stabilito in un documento scritto, che deve essere sottoscritto da entrambe le parti o da un loro rappresentante. Questo è quanto stabilito anche dal Consiglio Nazionale Forense nella sentenza del 30 dicembre 2016, n. 386.