Sì, l’avvocato è tenuto a rispettare la puntualità alle udienze e in ogni altra occasione di incontro con i colleghi. Questo obbligo è parte integrante dei doveri deontologici previsti dal Codice Deontologico Forense, che impongono all’avvocato di ispirare la propria condotta a diligenza, correttezza e lealtà. Il rispetto della puntualità rientra nel dovere di colleganza tra avvocati e nel rispetto del principio di correttezza nei confronti delle altre parti coinvolte nel processo (artt. 19, 38, 46 CDF).