Sì, le registrazioni audio utilizzate come prova in un procedimento disciplinare devono essere trascritte. La trascrizione serve a garantire che le parti possano esaminare il contenuto registrato in maniera dettagliata e possa essere utilizzato formalmente nei procedimenti in corso. In assenza di una trascrizione, sarebbe difficile discutere e valutare il contenuto della registrazione in modo accurato. La necessità di trascrivere le registrazioni trova supporto anche nella giurisprudenza che tratta dell’utilizzo delle prove documentali, come indicato anche dall’articolo 2712 del codice civile, che tratta delle prove derivanti da riproduzioni fotografiche o fonografiche.
Per una conferma più specifica delle prassi in ambito disciplinare forense, ti suggerisco di consultare direttamente i regolamenti o linee guida emessi dai Consigli Distrettuali di Disciplina o il Consiglio Nazionale Forense.