Sì, l’intenzionale violazione delle preclusioni processuali, finalizzata a ledere il principio del contraddittorio e il diritto di difesa, costituisce un comportamento contrario ai doveri di lealtà, correttezza e colleganza dell’avvocato, sanzionabile con l’applicazione analogica dell’art. 50 del Codice Deontologico Forense (CDF) che dis [...]