Sì, nel procedimento disciplinare avanti al CNF è possibile la condanna alle spese. L’art. 92 del Codice di procedura civile (CPC) prevede che, in ogni giudizio, il giudice può condannare la parte soccombente al pagamento delle spese processuali, comprensive di quelle per la consulenza tecnica d’ufficio e per il patrocinio a spese dello Stato. Anche nel procedimento disciplinare avanti al CNF, il Consiglio può condannare la parte soccombente al pagamento delle spese processuali, comprensive di quelle per la consulenza tecnica d’ufficio e per il patrocinio a spese dello Stato, ai sensi dell’art. 63, comma 4, del R.D.L. 37/1934. Tuttavia, va precisato che la condanna alle spese nel procedimento disciplinare non è automatica, ma deve essere motivata dal Consiglio in relazione alle circostanze del caso concreto. In particolare, il Consiglio deve valutare se la parte soccombente abbia agito con colpa o dolo, se abbia determinato un prolungamento ingiustificato del procedimento o se abbia posto in essere una condotta processuale scorretta. In ogni caso, la condanna alle spese nel procedimento disciplinare avanti al CNF non ha natura punitiva, ma è finalizzata a ripristinare l’equilibrio tra le parti e a compensare il danno subito dalla parte vittoriosa.