Sì, secondo la sentenza del Consiglio Nazionale Forense n. 207 del 30 dicembre 2019, il Consiglio dell’Ordine deve trasmettere gli atti al Consiglio Distrettuale senza delibare la notizia dei fatti suscettibili di valutazione disciplinare, anche se la prescrizione disciplinare sia già maturata. Questo perché la prescrizione non incide sulla competenza del Consiglio Distrettuale di valutare la condotta dell’avvocato e decidere se essa sia o meno suscettibile di sanzione disciplinare.